Il Corriere della Sera intervista il
nostro Presidente esecutivo e CEO Marco Podini sui risultati
dell’esercizio 2024 di Dedagroup e sulle direttrici di sviluppo futuro.
Un esercizio 2024 che conferma il percorso di crescita
e consolidamento intrapreso, sia in Italia che all’estero, negli ultimi
anni, sostenuto da una visione industriale di lungo periodo e da una costante
propensione all’investimento: “ricavi e margini oltre le aspettative”,
commenta Podini nell’intervista con Emily Capozucca.
“Forti della crescita organica della nostra
realtà posso anticipare che abbiamo un budget per il 2025 di un ulteriore +38%.
Nel primo trimestre abbiamo registrato un +42%, quindi siamo partiti con il piede
giusto. A fine anno dovremmo raggiungere 650 milioni di Euro di ricavi.”
Un anno quello passato, dunque, che fa da ottima
base di partenza per proiettarsi verso un ulteriore futuro di crescita: nel
2024, infatti, il Gruppo ha fatto registrare 472 milioni di euro di ricavi
(+38%), un risultato
particolarmente significativo, il migliore dal 2012, frutto sia del rafforzamento del
perimetro – grazie all’integrazione di nuove realtà – sia della crescita
organica distribuita su tutte le componenti del Gruppo.
Con nuove
operazioni M&A nel mirino e focus su internazionalizzazione: “abbiamo
continuato nella nostra traiettoria di investimento anche per linee esterne,
strategia che ci caratterizza da sempre: dal 2020 abbiamo registrato crescita un’accelerazione:
ben 21 acquisizioni”.