L’Italia compie così un passo decisivo verso la democratizzazione dell’informazione pubblica con AI-Istat Data, la nuova chat intelligente sviluppata da Deda Next per ISTAT.
Il progetto, unico nel panorama europeo, sfrutta l’Intelligenza Artificiale Generativa per rendere il patrimonio statistico nazionale accessibile e comprensibile a tutti, attraverso il linguaggio naturale.
L’iniziativa ha ricevuto il prestigioso IMTAI Awards 2025 dalla International Multidisciplinary Task Force on AI Agents Intelligence, per il suo contributo esemplare alla governance etica e trasparente dell’AI nel settore pubblico. Il riconoscimento è stato conferito nell’ambito del Digital Innovation Forum di ComoLake, dove il progetto è stato celebrato come modello operativo e sostenibile dei principi del Manifesto IMTAI on Artificial Intelligence.
“Con questo progetto l’Italia non solo si allinea, ma guida l’evoluzione degli open data nella PA europea, guidata da ISTAT che rafforza il presidio di affidabilità e trasparenza, aprendo una nuova stagione di partecipazione e fiducia tra istituzioni e cittadini. AI-Istat Data rende più semplice orientarsi tra le informazioni e comprenderle, perché solo una società capace di leggere i dati può costruire politiche migliori, più giuste e più vicine alle persone”, ha dichiarato Fabio Meloni, CEO di Deda Next.
Con oltre 2 miliardi di record, 3.000 dataset e 19 aree tematiche, ISTAT gestisce il più grande patrimonio informativo pubblico d’Europa. AI-Istat Data nasce per superare le barriere di accesso a questi dati, semplificando la consultazione e promuovendo una vera partecipazione civica.